L’ingegnere gestionale che compie gli studi nell’ambito della classe delle ingegnerie dell’informazione ha una formazione di base che integra le conoscenze fisico-matematiche comuni a tutte le lauree in ingegneria e i contenuti fondamentali delle discipline che qualificano il settore dell’informazione (informatica, automatica, elettronica, elettrotecnica, telecomunicazioni) con la comprensione degli elementi essenziali dell’analisi economica e organizzativa e delle tecniche decisionali.
Su queste basi, vengono sviluppate competenze distintive sui metodi, modelli e strumenti di intervento nella gestione dei sistemi complessi. In particolare, l’ingegnere gestionale formato dalla Sapienza Università di Roma è in grado di utilizzare efficacemente le tecnologie dell’informazione e di applicare le metodologie dell’analisi economica, del management, dell’ottimizzazione e della simulazione alla soluzione dei problemi dell’organizzazione e gestione operativa dei sistemi produttivi.
Il proseguimento degli studi nell’ambito del corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale - Management Engineering della Sapienza consente di consolidare la preparazione multidisciplinare di base e di approfondire le conoscenze specialistiche, mediante la fruizione di uno dei percorsi formativi legati alla definizione di profili professionali con competenze più avanzate e funzioni di maggior responsabilità rispetto a quelle derivanti dal conseguimento della laurea.